TAIZÉ

Russia: Pellegrinaggio a Mosca

Messaggio dal Metropolitan Hilarion

 
Per frère Alois,
Priore di Taizé,
e ai giovani in pellegrinaggio a Mosca
dal 20 al 25 aprile 2011

Caro frère Alois!
Cari fratelli e sorelle!

Con tutto il mio cuore accolgo ciascuno di voi che siete venuti in pellegrinaggio verso la Chiesa ortodossa russa durante questi giorni benedetti della Settimana Santa e di Pasqua.

Cristiani di ogni parte del mondo celebrano quest’anno, nello stesso momento, la Passione e la Resurrezione di Nostro Signore. La preghiera durante le celebrazioni nelle chiese ortodosse di Mosca vi permetterà di vivere in profondità la teologia orientale e la poesia della sua liturgia, che contemplano il mistero di salvezza dell’umanità attraverso nostro Signore Gesù Cristo. Nella Divina Liturgia del Giovedì Santo, la Chiesa si ricorda dell’istituzione del sacramento dell’Eucarestia e della lavanda dei piedi dei discepoli da parte del Signore come segno che “Il Figlio dell’uomo è venuto per servire e dare la propria vita per il riscatto di molti” (Matteo 20,28). Partecipando alla preghiera del Venerdì Santo ed ascoltando la lettura dei Dodici Vangeli della Passione, diventerete testimoni dell’ingiusta condanna a morte di Nostro Signore, della sua crocifissione e della sua sepoltura. Il Sabato Santo vi preparerà a celebrare la Festa delle feste – la resurrezione dai morti del Salvatore del mondo, quando la gioiosa proclamazione delle parole benedette risuonerà nella notte pasquale: “Cristo è risorto!”

Spero che il vostro pellegrinaggio vi aiuterà a capire di più la Chiesa ortodossa russa, la sua storia, il suo patrimonio spirituale e la sua vita oggi. Dopo aver subito la persecuzione e la croce del martirio durante gli anni del comunismo, la Chiesa russa, per grazia di Dio, avendo recuperato oggi il suo ministero di salvezza, può portare la proclamazione del Cristo risorto in tutti gli ambiti della vita e della società. Invito anche voi tutti, giovani di differenti paesi d’Europa, a portare la luce di questa vita trasfigurata con la quale sarete in comunione durante questi santi giorni a Mosca, nelle vostre case, nelle vostre città e nei vostri paesi. La trasfigurazione del mondo visibile non ha ancora raggiunto il suo compimento e le tenebre dei secoli oscurano ancora il viso della Creazione di Dio, dunque voi giovani cristiani, come “Figli della Luce” (Luca 16,8), siete chiamati a testimoniare la luce di Cristo risorto incarnando nella vostra vita gli ideali del Vangelo ed impegnandovi attivamente nella società.

Vi auguro ogni beneficio spirituale possibile durante questi giorni del vostro pellegrinaggio, la pienezza della gioia pasquale, ed invoco la benedizione di Dio su tutti voi.

Hilarion,
Presidente del Dipartimento delle Relazioni Estere
del Patriarcato di Mosca,
Metropolita di Volokalamsk

Ultimo aggiornamento: 22 aprile 2011