TAIZÉ

Romania, Pasqua 2016

Pellegrinaggio a Bucarest

 
Alla fine di aprile, dei fratelli di Taizé e dei giovani faranno un pellegrinaggio a Bucarest per assistere alla celebrazione della Pasqua nelle parrocchie ortodosse e per incontrare e pregare con gli altri cristiani che vivono lì. Questa nuova tappa del pellegrinaggio di fiducia è il risultato di un lungo rapporto tra Taizé e la chiesa in Romania.

Già negli anni ’60 i capi della chiesa romena hanno potuto visitare la comunità e nel corso degli anni 1970 e 1980, fratelli della comunità e giovani volontari hanno fatto visite discrete nel paese incontrando cristiani, visitando monasteri contattando i responsabili della Chiesa ortodossa della Romania e di altre chiese. Questi semplici segni di solidarietà sono stati importanti per un popolo che non poteva viaggiare all’estero ed è stato spesso ostacolato nella pratica della propria fede.

Nel gennaio del 1990, subito dopo la caduta del dittatore Nicolai Ceauşescu e l’apertura delle frontiere, frère Roger si è recato a Bucarest. Mentre era la si è incontrato con il Patriarca Teoctist e con padre Constantin Galeriu e Padre Dumitru Stăniloae, due teologi ben noti, che erano importanti simboli della continua luce della Chiesa cristiana durante il regime comunista.

Da allora, migliaia di giovani rumeni sono venuti a Taizé ogni anno durante i mesi estivi e agli incontri europei a fine dicembre. Frère Alois ha visitato la Romania più volte, accolto calorosamente dai responsabili delle chiese e da tutti coloro che incontrava.

Alla scoperta della Fede Cristiana Ortodossa e della Tradizione

Negli ultimi anni alcuni giovani si sono uniti ai fratelli di Taizé in pellegrinaggio, per scoprire la ricchezza del culto e della spiritualità ortodossa, spesso forgiata nel corso dei secoli in tempi di grande prova, ma dove la fede nella risurrezione di Cristo ha aiutato tanti credenti a mantenersi saldi. Questi pellegrinaggi hanno avuto luogo a Istanbul nel 2013, per celebrare l’Epifania con il Patriarca di Costantinopoli e altri cristiani della città; a Mosca, per la Settimana Santa e Pasqua nel 2011; a Mosca, Minsk, Kiev e Lviv Durante la Pasqua del 2015.

Nel 2016, questo viaggio continuerà con un pellegrinaggio a Bucarest da Mercoledì 27 aprile a Lunedì 2 maggio , per celebrare la Settimana Santa (la Grande Settimana) e la Pasqua. Con l’accordo di Sua Beatitudine il Patriarca Daniel, frère Alois e altri fratelli della comunità si recheranno in Romania, accompagnati da un gruppo di 150 giovani provenienti da tutta Europa e non solo. Sarà l’occasione sia per scoprire la vitalità delle parrocchie ortodosse di oggi che per parlare delle sfide che aspettano queste comunità nella società rumena ed europea moderna.Sarà un modo per arricchire noi stessi e sostenerci a vicenda nel nostro desiderio di testimoniare il Vangelo.

Pellegrinaggio a Bucarest: alcuni dettagli pratici

- * Il pellegrinaggio è aperto a circa 150 giovani tra i 18 e i 35 anni che sono già stati a Taizé o hanno partecipato agli incontri europei.
- * Arrivo mercoledì 27 aprile, partenza domenica 1 Maggio in serata, o lunedì 2 maggio.
- * Accoglienza e sistemazione in famiglie, alla scoperta delle tradizioni della cultura e della fede rumena.
- * Partecipazione ai riti della Settimana Santa e di Pasqua in una delle numerose parrocchie ortodosse della città.
- * Visite varie, workshop e incontri saranno organizzato come parte del pellegrinaggio.
- * Si terranno anche preghiere speciali e incontri con i cristiani provenienti da altre chiese.

Se desideri partecipare al pellegrinaggio per favore contattaci a buc2016 taize.fr.

Ultimo aggiornamento: 31 gennaio 2016

"Avendo incontrato frère Roger in più di una occasione, ho notato ogni volta quanto lui conosceva e comprendeva la tradizione della Chiesa primitiva, e come la Parola di Dio e gli scritti dei Padri della Chiesa erano una base per la sua esperienza spirituale personale.

Combinare la fedeltà all’insegnamento dei Santi Padri con l’adattamento creativo alle esigenze di oggi, in un ministero missionario tra i giovani, ha caratterizzato il percorso di frère Roger e della comunità da lui fondata.

Le migliaia di giovani che visitano Taizé e prendono parte agli incontri organizzati ogni anno dalla comunità in diversi paesi europei mostrano in maniera convincente che il Vangelo, il messaggio dell’amore di Dio, può ancora trovare un’eco viva nel cuore della gente di oggi, se non è solo predicato in parole, ma vissuto personalmente."

Sua Santità il Patriarca di Mosca, in una lettera inviata alla comunità per il 70 ° anniversario di fondazione