14 gennaio 2015
La lettera “Verso una nuova solidarietà” (2012-2015) continua ad esprimere le basi del cammino comune che ci conduce fino al 16 agosto 2015, decimo anniversario dell’entrata di frère Roger nella vita eterna (vedi più avanti il programma per l’anno 2015). Ecco quattro proposte per “essere sale della terra”.Prima proposta: Trasmettere intorno a noi il gusto di vivere“Voi siete il sale della erra. Ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato?” (Matteo 5,13)
Essere sale della terra è un dono di Dio che vorremmo accogliere con gioia. (...)
26 dicembre 2013
La lettera «Verso una nuova solidarietà» continua ad essere la base del cammino comune che ci porta per tappe fino al 2015. Essa ci impegna per l’anno che inizia a “cercare la comunione visibile fra tutti coloro che amano Cristo”. Ecco quattro proposte per entrare in questa ricerca.Cristo donava la sua amicizia a tutti, senza rifiutare nessuno. Coloro che amano Cristo in ogni parte della terra formano, al suo seguito, come una grande comunità d’amicizia. Si chiama comunione. Per questo, hanno un contributo da offrire per guarire le ferite (...)
30 marzo 2013
La lettera pubblicata l’anno scorso a Berlino, "Verso una nuova solidarietà", continuerà a sostenere la nostra ricerca nel corso dei prossimi tre anni. Stiamo dedicando l’anno 2013 per trovare il modo di "scoprire le sorgenti della fiducia in Dio". L’ "Anno della Fede" lanciato da Papa Benedetto XVI ci orienta in questa direzione. Qui ci sono quattro proposte per aiutarci a proseguire con la nostra ricerca.Prima proposta - Parlare insieme del nostro cammino nella fede
Qual è il senso della nostra vita? Come ci poniamo di fronte alla sofferenza e (...)
19 dicembre 2008
Siccome l’incontro europeo ha luogo a Brussels, sede di numerose istituzioni europee, sembrava importante scrivere il messaggio seguente all’Unione europea. Frère Alois è stato ricevuto a Bruxelles il 15 dicembre dal Signor Manuel Barroso, Presidente della Commissione Europea, e gli consegnò personalmente questo “Messaggio all’Unione Europea”. È stato spedito anche ai capi di Stato e ai capi di governo dei 27 Paesi membri dell’Unione. Mr Barroso ha da parte sua indirizzato un messaggio d’accoglienza e d’amicizia ai giovani.La ricerca della pace e (...)
15 dicembre 2008
Dal 26 al 30 novembre 2008, 7000 giovani provenienti da diverse regioni del Kenia, da altri paesi africani e da altri continenti si sono riuniti a Nairobi. È stato il secondo incontro internazionale animato in Africa dalla comunità di Taizé dopo quello di Johannesburg, nell’Africa del Sud, nel 1995. Questo tappa del «pellegrinaggio di fiducia sulla terra» è stato ospitato da 80 parrocchie delle diverse Chiese di Nairobi. L’incontro voleva contribuire a costruire relazioni più fraterne ed uscire da false rappresentazioni degli altri che si (...)
8 dicembre 2007
Nel Vangelo, ascoltiamo la chiamata di Gesù: « Seguimi! » È possibile rispondergli con un impegno per tutta la vita?
In tutti noi c’è il desiderio di un avvenire felice. Ma possiamo avere l’impressione di essere condizionati così tanto dai limiti che talvolta lo scoraggiamento ci minaccia.
Tuttavia Dio è presente: « Il Regno di Dio è vicino » (Marco 1, 15). Noi percepiamo la sua presenza quando ci facciamo carico delle situazioni della nostra vita per come sono, per creare partendo da ciò che esiste.
Nessuno vorrebbe impantanarsi nei sogni di (...)
8 dicembre 2007
Partendo da Ginevra nel 1940 per andare a fondare la comunità di Taizé, frère Roger era spinto da questa intuizione: affinché i cristiani siano fermento di pace nell’umanità, non possono rimandare oltre una riconciliazione fra di loro. Molti anni dopo, così descriveva il suo cammino:
«Segnato dalla testimonianza di vita di mia nonna, seguendola ho trovato la mia propria identità di cristiano riconciliando in me stesso la fede delle mie origini con il Mistero della fede cattolica senza rottura di comunione con nessuno.»
Questo cammino che frère (...)
8 dicembre 2007
Preparato nel corso di alcuni mesi con le parrocchie e le famiglie della città e dei suoi dintorni, dal 10 al 14 di ottobre si è svolto a Cochabamba, in Bolivia, un incontro latino-americano di giovani. Si sono riuniti 7000 partecipanti arrivati da diverse regioni della Bolivia, da tutti i paesi dell’America latina e da qualche paese europeo. Questa « lettera da Cochabamba » per l’anno 2008 è stata pubblicata in occasione dell’incontro europeo dei giovani di fine dicembre a Ginevra 2007. La riconciliazione, un fuoco
Insieme a giovani di tutti i (...)
11 dicembre 2006
Sono trascorsi trenta anni da quando frère Roger soggiornò a Calcutta, insieme ad alcuni fratelli e dei giovani di diversi continenti, abitando in un quartiere povero e partecipando al lavoro di Madre Teresa per i bambini abbandonati e per i moribondi. Ritornò portando la Lettera al popolo di Dio, pubblicata durante un incontro di giovani a Notre-Dame di Parigi. Con Madre Teresa, scrisse poi diversi altri messaggi e tre libri. Quella presenza nel 1976 è stato il seme di una lunga relazione fra la nostra comunità ed i cristiani dell’India. Le (...)
12 dicembre 2005
Il pomeriggio prima della sua morte, il 16 agosto, frère Roger chiamò uno dei fratelli e gli disse: ”Prendi nota di queste mie parole!” Ci fu un lungo silenzio mentre cercava di formulare il suo pensiero. Poi cominciò: “Nella misura in cui la nostra comunità crea nella famiglia umana delle possibilità per allargare…” E si fermò, la fatica gli impediva di terminare la sua frase. In queste parole ritroviamo la passione che lo abitava, anche nella vecchiaia. Cosa intendeva per “allargare”? Probabilmente voleva dire: fare tutto il possibile per rendere (...)
13 dicembre 2004
Questa lettera, scritta da frère Roger di Taizé e tradotta in 55 lingue (di cui 24 asiatiche), è stata pubblicata per l’incontro europeo dei giovani a Lisbona. Sarà poi ripresa e meditata durante l’anno 2005 negli incontri di giovani che avranno luogo sia a Taizé, settimana dopo settimana, sia in altre parti d’Europa o del mondo.«Dio prepara per voi un avvenire di pace, non di sventura; Dio vuole donarvi un futuro e una speranza». [9]
Moltissimi sono coloro che oggi aspirano ad un avvenire di pace, ad un’umanità liberata dalle minacce di violenza. (...)