Durante la Settimana Santa, i giovani sono accorsi sempre più numerosi a Taizé. Venerdì Santo, frère Alois si è recato a Parigi, invitato ad animare la Via Crucis agli Champs Elysees, con dei giovani provenienti dai quattro continenti e centinaia di parigini. A Taizé, sono stati molti i momenti che hanno segnato questi giorni: un momento di silenzio nel pomeriggio di venerdì, l’impegno per tutta la vita un fratello, il sabato notte, la gioia della risurrezione la mattina di Pasqua.
In tutto, sono 9000 i visitatori che si sono succeduti a Taizé, prima e dopo Pasqua. Tra questi, dodici giovani del Myanmar sono stati salutati in modo speciale da frère Alois nella sua meditazione il sabato sera: «vorremmo esprimere ai giovani del Myanmar tutto il nostro sostegno perché avanzino con coraggio sulla via della giustizia e della pace.»
Durante il tempo pasquale, nello spirito del cammino «Verso una nuova solidarietà» proposto dalla Lettera di frère Alois 2012, dei gruppi di giovani potrebbero organizzare una veglia di preghiera e di condivisione.
Due fratelli di Taizé hanno fatto delle visite in Cambogia a marzo. Uno di loro condivide alcune impressioni del loro soggiorno: « Tahen è un villaggio vicino a Battambang nel nord-ovest del paese. All’arrivo abbiamo subito capito che era una giornata molto speciale per la gente … »
Un film di 15 minuti preparato per il pellegrinaggio a Mosca, a Pasqua 2011, ci fa assaporare l’atmosfera unica delle celebrazioni della Settimana Santa e della Pasqua nella Chiesa Ortodossa Russa.
Un incontro di Taizé, tappa del «pellegrinaggio di fiducia sulla terra» si terrà a Chicago dal 25 al 28 maggio 2012 (fine settimana del "Memorial Day "). Parteciperanno all’incontro i giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni, dagli Stati Uniti e dal Canada.
Da otto anni si svolgono a Istanbul delle preghiere regolari con canti di Taizé. I giovani e gli adulti che si trovano nella chiesa di Santa Maria Draperis il secondo martedì del mese hanno anche iniziato a preparare la tappa del pellegrinaggio di fiducia che si terrà a Istanbul dal 3 al 6 gennaio, in occasione della festa dell’Epifania.
Farmaci e dispositivi medici raccolti nel corso dell’incontro europeo di Berlino alla fine del 2011 sono stati inviati in Corea del Nord
Matteo 25,14-30: in questa parabola, Cristo vuole far comprendere ai suoi la natura del tempo in cui dovranno vivere fino al suo ritorno. Questo non è un tempo di paura e d’immobilismo. Dovendo vivere in un mondo che cambia, i discepoli sono chiamati a qualcosa di diverso dalla passività. Devono far fruttare il tesoro loro affidato in nuove condizioni. Devono dar prova d’immaginazione...
Sii lodato, Gesù il Cristo, sei risorto e sei vivo, oggi. Tu prepari ad ognuno un posto vicino a Dio. E noi ci appoggiamo sulla tua invisibile presenza. Tu ce lo hai detto: «Io sono con voi ogni giorno, fino alla fine del mondo.» Che questa speranza del vangelo si allarghi a tutta l’umanità!