Nel quadro del progressivo allentamento delle misure di isolamento in Francia, è nuovamente possibile venire a Taizé. A partire dal 14 giungo, il programma proposto comprenderà gli elementi abituali, ma tenendo conto delle restrizioni legate alle misure sanitarie e con possibili modifiche agli orari.
In questo periodo, abbiamo bisogno di volontari: giovani tra i 18 e i 28 anni disposti a restare per alcune settimane, o anche più a lungo. Oltre ai compiti pratici legati all’accoglienza, un soggiorno a Taizé da volontario è anche un momento propizio alla riflessione sul proprio futuro, attraverso la riflessione personale, la preghiera comune regolare e la condivisione con gli altri. Maggiori informazioni sul volontariato a Taizé sul sito.
Inoltre, poiché non è stato possibile accogliere nessuno nei mesi di aprile e maggio, quest’anno gli adulti con più di 30 anni potranno essere accolti anche tra il 1° novembre e il 20 dicembre, oltre che nelle date indicate qui per il 2020. Come sempre, invitiamo coloro che hanno intenzione di venire ad iscriversi attraverso il modulo sul sito.
Tutti coloro che verranno a Taizé nel corso dell’estate accettano di rispettare, una volta arrivati, tutte le misure di distanziamento fisico così come le regole igieniche. I "gesti barriera" sono anche dei gesti di rispetto per gli altri, soprattutto per i più vulnerabili. Se vogliamo che l’accoglienza a Taizé sia aperta la prossima estate, è fondamentale che tutti rispettino queste misure sanitarie.
A partire dalla seconda metà di marzo, la preghiera della sera è stata trasmessa in diretta sul sito e sui social media. Siamo riconoscenti per questa comunione concreta che è stata vissuta da così tante persone in tutto il mondo.
Ci sono due possibilità per continuare a seguire questa iniziativa: tutti i giorni, alle 12:20 e alle 20:30 (CEST | UTC+2) in diretta audio dalla chiesa della Riconciliazione grazie a una nuova interfaccia sur le site de Taizé
tutti i sabati alle 20:30 una diretta video della preghiera della sera con la luce della Resurrezione, sulle pagine Facebook e Instagram
In occasione del quinto anniversario dell’enciclica di Papa Francesco "Laudato Si’", frère Alois ha pubblicato un articolo su diversi media europei, tra i quali il quotidiano "La Croix" in Francia. "Cinque anni fa, Papa Francesco pubblicava la sua enciclica Laudato Si’ con la quale rivolgeva “un invito urgente a rinnovare il dialogo sul modo in cui stiamo costruendo il futuro del pianeta”. Poi aggiungeva: “Abbiamo bisogno di un confronto che ci unisca tutti, perché la sfida ambientale che viviamo, e le sue radici umane, ci riguardano e ci toccano tutti” (...) Oggi, questo invito è più urgente che mai. E la crisi creata dalla pandemia di Covid-19 evidenzia bruscamente quanto sia vulnerabile la nostra casa comune.
Inoltre, per celebrare questo anniversario, è stata allestita una mostra intorno alla Chiesa della Riconciliazione: venti foto di Yann Arthus-Bertrand in grande formato, che illustrano alcuni passi dell’enciclica.
In occasione del fine settimana di Pentecoste è stata proposta un’inedita iniziativa online: preghiere della sera, meditazioni bibliche, laboratori tematici, piccoli gruppi di condivisione. I momenti chiave di questo fine settimana sono sul sito di Taizé. In futuro verranno proposte altre iniziative simili.
A partire dall’11 maggio, l’esposizione del lavoro dei fratelli è di nuovo aperta a Taizé. Attualmente, gli orari di apertura sono dal lunedì al sabato dalle 11 alle 12 e dalle 14:30 alle 19 (fino alle 18 la domenica).
È stato pubblicato un nuovo album con i canti di Taizé: 16 canti, soprattutto in neerlandese, tra i quali « Adem in ons » (Atme in uns), che dà il suo nome all’album. È disponibile in due versioni: CD e su chiavetta USB in bambù. È stato pubblicato un video su YouTube con un’antemprima dei canti inclusi nel nuovo album.
Spirito Santo consolatore, in questo giorno di Pentecoste, accogliamo la tua presenza. Come Gesù ci aveva promesso, ci doni gioia nel profondo del nostro essere, che ci sostiene anche nel tempo della prova. Tu non ti imponi, tu vieni a fortificarci, tu difendi la dignità di ciascun essere umano. E nella nostra grande diversità, in te troviamo l’unità e la pace