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organizza una veglia serale di preghiera per la pace
Inizia nominando i paesi dove è presente la guerra. Prega in silenzio per mezz’ora per coloro coinvolti nei conflitti. Successivamente, attraverso canti, letture bibliche e intercessioni, continua la preghiera. Concludi con un momento di preghiera intorno alla croce
un pellegrinaggio per la pace
Invita persone dalle diverse comunità ecclesiali di tutte le generazioni, provenienze e capacità. Organizza un breve pellegrinaggio da chiesa a chiesa, facendo sosta per pregare un momento, in ciascun luogo, per la pace
ascoltare la voce di coloro che soffrono
Chiedi nella tua comunità se ci sono legami diretti con persone nelle zone di conflitto e vedi se qualcuno sarebbe disposto a parlare delle proprie esperienze, paure e speranze. Ascolta questi testimoni durante un momento di preghiera o durante un pellegrinaggio.
gesti di solidarietà
Controlla nel tuo quartiere se ci sono gruppi di supporto per le persone vittime della guerra. Cosa puoi fare per sostenere le loro iniziative? Puoi visitare il gruppo di supporto e ascoltare i loro suggerimenti?
pietre della preghiera
Prepara piccole pietre raccolte localmente e dipingi su ciascuna il nome di un paese colpito dalla guerra, o anche i nomi di persone che conosci in quei paesi. Scrivi una breve nota per ogni paese o persona che spieghi la situazione. Alla fine di un momento di preghiera, i partecipanti prendono una pietra e pregano per quella persona o quel paese ogni giorno.
per le persone che non possono lasciare facilmente il luogo dove abitano
Il venerdì, fai un momento di preghiera silenziosa per la pace e poi ascolta la trasmissione della preghiera serale da Taizé. Scrivi all’indirizzo pilgrims taize.fr se desideri ricevere i nomi dei paesi o delle persone per cui pregheremo a Taizé.
Non possiamo cercare di essere costruttori di unità o pellegrini di pace senza ascoltare le voci di coloro che soffrono a causa dei conflitti mortali o della violenza che sempre più si annida nelle nostre società.
Non può esserci pace duratura senza giustizia per tutti, soprattutto per coloro che soffrono. In che modo questa sfida ci interpella?