• >
  • Comunità >
  • Vocazione e storia >
  • Storia, gli inizi
  italiano
  • Comunità
  • Alle sorgenti della fede
  • Venire a Taizé
  • Intorno al mondo


 
  • Il Papa ha ricevuto frère Alois
  • Nuove decorazioni nella Chiesa: lavori in corso
  • Il patriarca Bartolomeo a Taizé martedì 25 aprile
  • Papa Francesco ha ricevuto frère Alois
  • Rifugiati: far crescere la fraternità
  • Il priore di Taizé in Sud Sudan e Sudan
  • Ultime notizie
    • Lettera di frère Alois a tutta la famiglia dell’Arca
  • Beatificazione di Giovanni Paolo II: Testimonianza di frère Alois
  • Marzo 2016: Papa Francesco ha ricevuto frère Alois
  • Vocazione e storia
    • Un po’ di storia: Storia, gli inizi
    • Gli impegni
    • Su Taizé : La comunità oggi
    • Frère Thomas (1939-2019)
    • Un lavoro di verità
    • Un pellegrinaggio di fiducia sulla terra
    • Frère Alois, priore di Taizé
  • Frère Roger, il fondatore di Taizé
    • Parole di Benedetto XVI su frère Roger
    • Intervista con frère Alois : Frère Roger ha fatto un percorso ecumenico completamente nuovo
    • Frère Roger e la riconciliazione dei cristiani
    • Dichiarazione della Federazione protestante di Francia: Rispettiamo la memoria di Frère Roger
    • Dichiarazione di Mons. Daucourt, vescovo di Nanterre: Il cammino ecumenico di Frère Roger
    • 12 maggio 1915 – 16 agosto 2005: Omaggio a frère Roger
    • La morte di frère Roger : perché?
    • Foto di frère Roger
    • Video: Frère Roger: Una parola maestra della mia gioventù
  • Altre informazioni su Taizé
    • In memoria di Giovanni Paolo II: Un animo attento a preparare un avvenire di pace
    • Paul Ricoeur: "Liberare il fondo di bontà"
    • Olivier Clément: Esperienza spirituale e apertura creatrice sul mondo
    • Giovanni Paolo II a Taizé: Quella piccola primavera!
  • Celebrazione dei 70 anni di Taizé - Messaggi ricevuti
  • Fratelli che vivono altrove
    • I fratelli in Kenia
      • I fratelli in Kenia
    • I fratelli in Senegal
      • I fratelli in Senegal
      • Senegal: Una fraternità a Dakar
      • "Ak benn"
    • I fratelli in Bangladesh
      • I fratelli in Bangladesh
      • Estema, "l’assemblea" a Tongi
      • « Imparare per vivere »: Piccole scuole a Mymensingh
      • Bangladesh: Cantare al diapason una vita nuova
    • I fratelli in Corea
      • I fratelli in Corea
      • Corea: Una vita d’attesa
    • I fratelli in Brasile
      • I fratelli in Brasile
      • La "brincadeira"
      • I bambini di "Emmaus"
  • Lavoro dei fratelli
    • Libri, CD, video
    • Sito per scaricare gli spartiti e i canti
    • L’avventura della ceramica
    • “Cerchi di colori”
    • Nuove pubblicazioni
    • Aquistare online
  • Solidarietà: Operazione speranza
  • Verso una nuova solidarietà
    • Dal 1940 al 2015…
    • Taizé, 5-12 luglio 2015: Settimana di riflessione sull’attualità della vocazione monastica o religiosa
    • Simposio teologico internazionale
  • Frère Jean-Philippe (1946-2014)
  • Preghiera di frère Alois per il popolo della Siria e per la pace nel mondo
  • Frère Alois ricevuto in udienza privata da Papa Francesco
  • Papa Francesco evoca i raduni di giovani di Taizé e la ricerca della piena comunione
  • Frère Frank (1935-2014)
  • Papa Francesco, speranza di rinnovamento nella Chiesa
  • “Abbi la passione dell’unità del corpo di Cristo”
Un po’ di storia
 

Storia, gli inizi

Tutto è incominciato nel 1940 quando, all’età di venticinque anni, frère Roger lasciò il paese dove era nato, la Svizzera, per andare a vivere in Francia, il paese di sua madre. Per diversi anni aveva sofferto di tubercolosi polmonare. Durante questa lunga malattia, aveva maturato in sé il richiamo a creare una comunità.

Quando cominciò la Seconda Guerra mondiale ci fu la certezza che, come aveva fatto sua nonna durante il primo conflitto mondiale, doveva senza indugio aiutare le persone che attraversavano la prova. Il piccolo villaggio di Taizé, dove si stabilì, era vicinissimo alla linea di demarcazione che divideva in due la Francia: era ben collocato per accogliere dei rifugiati che fuggivano la guerra. Alcuni amici di Lione furono riconoscenti di poter indicare l’indirizzo di Taizé a chi aveva bisogno di rifugio.

A Taizé, grazie a un modico prestito, frère Roger aveva comperato una casa abbandonata da anni con degli edifici adiacenti. Propose ad una sorella, Geneviève, di venire ad aiutarlo ad accogliere. Tra i rifugiati che alloggiarono ci furono degli ebrei. Le disponibilità economiche erano povere. Senza acqua corrente, andavano ad attingere acqua al pozzo del villaggio. Il cibo era modesto, specialmente minestre fatte con farina di granoturco comperata a poco prezzo al vicino mulino.

Per discrezione nei confronti di chi era accolto, frère Roger pregava da solo, andava a cantare da solo lontano dalla casa, nel bosco. Affinché dei rifugiati, ebrei o agnostici, non si trovassero a disagio, Geneviève spiegava ad ognuno che era meglio per chi lo desiderava pregare da solo nella propria stanza.

I genitori di frère Roger, sapendo il figlio con sua sorella in pericolo, domandarono a un amico di famiglia, ufficiale francese in pensione, di vegliare su loro. Nell’autunno 1942, li avvertì che erano stati scoperti e che tutti dovevano partire subito. Fino alla fine della guerra, a Ginevra, frère Roger visse e cominciò una vita comune con i primi fratelli. Poterono ritornare nel 1944.

JPEG - 10.1 Kb

L’impegno dei primi fratelli

Nel 1945, un giovane uomo della regione creò un’associazione che si faceva carico di ragazzi che la guerra aveva privato della famiglia. Propose ai fratelli di accoglierne un certo numero a Taizé. Una comunità di uomini non poteva occuparsi di ragazzi. Allora frère Roger chiese a sua sorella Geneviève di ritornare a Taizé per averne cura e fare loro da madre. La domenica, i fratelli accoglievano anche dei prigionieri di guerra tedeschi internati in un campo vicino a Taizé.

Poco alla volta qualche altro giovane venne ad unirsi ai primi fratelli e il giorno di Pasqua 1949 sette uomini si impegnarono insieme per tutta l’esistenza nel celibato, la vita comune e una gran semplicità di vita.

Nel silenzio di un lungo ritiro durante l’inverno 1952-1953, il fondatore della comunità scrisse la Regola di Taizé, esprimendo per i fratelli “l’essenziale permettendo la vita comune”.

Ultimo aggiornamento: 13 marzo 2008

Lettura biblica quotidiana

ve, 13 Dicembre
Soffrendo, Cristo non minacciava vendetta, ma rimetteva la sua causa a colui che giudica con giustizia. Portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della Croce, perché non vivendo più per il peccato, vivessimo per la giustizia.
1 Pt 2,19-25
poi...

Agenda

 Cerca gli eventi

Podcasts

2019-12-12 : Espère en Dieu + Psalms 90 / Mt 3,13-17 / Bogoroditse Dievo II / Prayer by Brother Alois / C’est toi ma lampe
IMG/mp3/podcast_2019-12-12.mp3
12 dicembre 2019
2019-12-05 : Espère en Dieu + Psalms 80 / Eph 2:19-22 / Wait for the Lord / Notre père / Prayer by Brother Alois / Nimm alles von mir
IMG/mp3/podcast_2019-12-05.mp3
5 dicembre 2019
poi...

Comunità

  • Ultime notizie
  • Vocazione e storia
  • Frère Roger, il fondatore di Taizé
  • Altre informazioni su Taizé
  • Fratelli che vivono altrove
  • Lavoro dei fratelli
  • Solidarietà: Operazione speranza
  • Verso una nuova solidarietà

Alle sorgenti della fede

  • Preghiera
  • Canti
  • Meditazioni e riflessioni

Venire a Taizé

  • Echi degli incontri
  • Incontri dei giovani
  • Informazioni specifiche per il 2020
  • Informazioni specifiche per il 2019
  • Per venire a Taizé
  • Multimedia

Intorno al mondo

  • Italia
  • Piccole fraternità provvisorie
  • Incontro alla Città del Capo
  • Africa
  • Americhe
  • Asia Pacifico
  • Europa

Copyright © Ateliers et Presses de Taizé

Questo sito web

[ inizio della pagina | Mappa del sito | Home]

  • Contatti
  • Operazione Speranza
  • Orario della preghiera comune a Taizé
  • Notizie via email
  • Copyright