In un quartiere povero di Bahia
Su un terreno di 2 ettari prestato dalla diocesi, i fratelli hanno innanzitutto costruito una piccola cappella di bambù. A poco a poco è nato un centro di accoglienza. Poi si è resa necessaria una chiesa più grande, sia per coloro che vengono a partecipare agli incontri che per quelli del quartiere.
All’inizio i fratelli hanno istituito una associazione di persone vicine per affrontare le necessità più urgenti: acqua, energia elettrica, un servizio di autobus, un asilo nido … In una quindicina d’anni, sono state costruite 160 case popolari.
Quello che avete fatto per i più piccoli…
È stato necessario improvvisare una formazione, che gradualmente è diventata scuola pubblica. A partire dal 1999, la scuola ha accolto persone sorde, più tardi persone non vedenti o ipovedenti ed anche alcuni sordo-ciechi. Se si includono anche i bambini colpiti da gravi problemi nelle loro famiglie, il totale degli scolari portatori di disabilità supera il 40%. «Emmaus».
Per gestire tutto questo lavoro per lo sviluppo umano e sociale è stata creata una fondazione. Questa fondazione è indipendente dai fratelli di Taizé. Un’altra associazione gestisce una casa che accoglie persone anziane povere.
Ogni pomeriggio, dei bambini arrivano alla fraternità «Brincadeira». Lì trovano uno spazio per giocare e qualcosa da mangiare. Senza rendersene conto, imparano anche come vivere insieme più pacificamente. Giovani volontari aiutano con questa accoglienza dei bambini. Durante le vacanze scolastiche e ogni sabato, i bambini più grandi insegnano ai più giovani. In questo modo i bambini provenienti dalle famiglie più in difficoltà acquisiscono familiarità con la scuola «Scuola per impararare molto». Nel mese di gennaio la fraternità ospita dei campi estivi.